INCHIESTA

Il caso narrato nell’articolo riprodotto di seguito invita ad una riflessione a cui solitamente si preferisce sfuggire: Sarebbe giusto dare alla sofferenza psichica di una patologia psichiatrica “inguaribile” lo stesso peso di una insopportabile sofferenza dovuta ad una malattia fisica terminale, riconoscendo di conseguenza al malato psichiatrico grave lo stesso diritto a rifiutare la vita e a ricorrere all’eutanasia (dove essa è consentita) per togliersela? … Continua a leggere INCHIESTA