L’oppresso ha ragione, l’oppressore ha torto.
Ma quando si fanno la guerra hanno entrambi torto.
Perchè entrambi vogliono vincere uccidendo l’avversario, uccidono degli innocenti e fanno la guerra a chi vuole fargli fare la pace.
Francesco Campione
L’oppresso ha ragione, l’oppressore ha torto.
Ma quando si fanno la guerra hanno entrambi torto.
Perchè entrambi vogliono vincere uccidendo l’avversario, uccidono degli innocenti e fanno la guerra a chi vuole fargli fare la pace.
Francesco Campione
Finito e Infinito 
È talmente complesso e vasto l’argomento guerra che non saprei da che farte “afferrarlo”.
Come una piovra viscida e dai mille tentacoli, sguscia tra le mani e sparisce nelle profondità del mare.
La guerra inizia dal “micro” per amplificarsi e finire nel “macro”.
La piccola disputa tra due bambini che vogliono lo stesso giocattolo, si estende e si amplifica fino ad arrivare a quella immensamente distruttiva, di un capo di stato, che vuole appropriarsi di un’altra che nazione che non gli appartiene.
È il percorso di quella Prevaricazione che abita l’essere umano, e che -forse- è nella sua natura.
Talmente contraria a me, che non posso che guardare con stupore, senza capire fino in fondo.
Ma per questa violenta arroganza, per questa invadente ingordigia, quante vittime innocenti, quante sofferenze, quanta devastazione, inutile quanto incomprensibile.
Allora mi vengono in mente le parole del Mahatma Gandhi: ” occhio per occhio … e il mondo diventa cieco”. Mari
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